Sono loro: quelli a cui entreranno i rimborsi, a spese del contribuente, nel caso di raggiungimento del quorum.
La CGIL, un sindacato inutile se non per curare i propri business, quelli che si opponevano alle assunzioni di lavoratori in nome dell'antifascismo in passato, di seguito favorevoli al green pass, " vittime di un assalto " che non è mai avvenuto, se non nella testa del ministro Lamorgese all'epoca che farneticava di agenti in borghese che " avrebbero provato il moto ondulatorio " dei blindati della polizia per coprire i veri agenti provocatori, senza che nessuno gli chiedesse conto, un po' come succede a Prodi al quale nessuno ha mai chiesto conto di sue passioni per le sedute spiritiche o della famosa frase secondo cui con l'euro avremmo tutti lavorato di meno e guadagnato di più. A proposito chi era il prefetto di Roma in quelle giornate? L'attuale ministro dell'interno Piantedosi: si trattava di una manifestazione più che legittima vista la situazione sulla quale ci hanno speculato sopra tutti quanti, ma non i manifestanti che invece sono stati denunciati e carcerati, ed ancora sotto processo, bensì sindacati, partiti ed istituzioni.
Il partito democratico, quello stesso che ha bloccato l'articolo 18 con il job act e che adesso, " poveri smemorati " al pari della CGIL che all'epoca nulla fece per opporsi, ne vorrebbe la reintroduzione.
I vari fautori della " società aperta " che vogliono abbassare a 5 anni la questione della cittadinanza per gli immigrati, con i vari Soumahoro di turno in attesa di aggiungere un altro tassello per la realizzazione dei loro progetti. La società multirazziale non è più un incubo da scacciare, ma una realtà già fin troppo consolidata sulla quale non si dovrebbe abbassare la guardia.
" Magistratura democratica ", quella magistatura che adesso uscirà rafforzata grazie al " decreto sicurezza " del centro-destra, sindacati, partiti e micropartiti, ed ora pure la Fornero, quella che con sfacciate lacrime di coccodrillo ha fatto rinviare l'arrivo della pensione a tantissimi italiani durante il suo scellerato mandato nel corso del " governo " Monti, ovvero la dittatura democratica.
Andare a votare significa essere conniventi e loro complici, volenti o nolenti:
fanculo il loro mondo!
La CGIL è il sindacato che ha approvato la fine della scala mobile, difeso l'euro, la moneta della svalutazione salariale e della disoccupazione di massa, e difeso i vaccini, strumento di morte delle case farmaceutiche. Tale sindacato si presenta con un referendum per abolire le "riforme" di Renzi, ripristinare l'art.18 e, al tempo stesso, ridurre gli anni per diventare cittadini italiani da 10 a 5. Da un lato quindi fingono, come sempre, di essere contro il precariato e dall'altro si adoperano per favorire l'immigrazione e continuare ad abbassare i salari e disoccupare gli italiani.
Sì, bisognerebbe fare un referendum abrogativo, ma per abolire la CGIL.
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