mercoledì 4 settembre 2024

Sinisa Mihajlovic e il Catania




"Solo sei mesi, ma densi di emozioni. Tanto fu il legame tra l’allenatore serbo ed il Catania. Divenne subito indissolubile.

Sinisa Mihajlovic aveva trovato a Catania la sua isola felice, un posto che gli ha regalato tutto in poco tempo: gioie in campo, risultati, ma soprattutto l’affetto di tutti i tifosi. Sinisa era diventato un “figlio” di Catania, innamorato di quel mare cristallino di Cannizzaro che guardava al mattino quando apriva le finestre della sua stanza di hotel. “Ogni mattina c’erano i pescatori che mi chiedevano cosa volessi mangiare, loro andavano a pescare in cambio di magliette o biglietti, portavano il pescato allo chef che cucinava appositamente”.

E poi..

“Vorrei, ma non lo pretendo che tutti i tifosi rossazzurri si potessero mettere al mio posto e prendessero la decisione che ho preso io. Forse chiedo troppo. Però almeno scusatemi, so che questo lo farete, perchè ho conosciuto bene la grandezza del vostro cuore“.

Chiedere scusa per la scelta di lasciare Catania, non è da tutti. Soprattutto farlo sempre con il suo stile inconfondibile.

Un Uomo di una grandezza eccelsa.

Parole, le sue , ancora oggi scalfite nei cuori dei catanesi che non hanno mai dimenticato Mihajlovic e quel “miracolovic” che è riuscito a compiere alle falde dell’Etna.🌋

Lo ameremo ancora e ricorderemo il suo esempio di smisurato coraggio, profonda umanità, sano entusiasmo, puro amore per il calcio e per la vita.

Per noi, Sinisa vuol dire coraggio."

 dalla rete

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