venerdì 12 luglio 2024

BERIZZI + LA REPUBBLICA = FIGURACCIA ASSICURATA - LETTERA DEGLI ULTRAS 1898 ASCOLI AL SIG. BERIZZI


 Dalla pagina Facebook degli Ultras 1898 Ascoli una figuraccia del quotidiano Repubblica, un giornale che troppo spesso vede fascisti dappertutto risalente al periodo finale del 2023.                                      Ne parliamo anche su  La Migliore Gioventù.

Egregio dottor Paolo Berizzi,

nonostante abbia rimosso il magistrale articolo che stavamo leggendo con interesse sulla prima pagina di la Repubblica (come mai ?), a nome del popolo italiano la ringraziamo  comunque per il suo costante lavoro di gendarme della memoria che evidentemente salva l'Italia da imminentissimi colpi di stato e impellenti derive governative.
Nella nostra Nazione, però, celebre per le libertà di pensiero, parola, stampa (dove veramente si può scrivere qualsiasi cavolata) purtroppo, dopo oltre un secolo, non ci è permesso di portare gigantografie di Mussolini. 
Abbiamo chiesto al nostro fornitore di fiducia di bandiere sovversive e ci ha consigliato di ripiegare su una delle più famose opere d'arte figurative: la statua del Pugilatore, che rappresenta Ascoli in Italia. 
E' un'effige che utilizziamo da diversi anni, in tutti gli stadi, addirittura in alcune coreografie, ma ancora non riusciamo ad andare al potere come il nostro Vate dei vessilli ci aveva promesso. 

Dopo il suo articolo restiamo comunque fiduciosi...

Storia vuole chel 1932 le 60 province storiche italiane furono invitate ad inviare statue alte 4 metri rappresentanti gli sport dell'epoca per ornare lo Stadio dei Marmi al Foro Italico di Roma.
Ad Ascoli Piceno, per la sua fama di città combattiva, fu assegnato il pugilato. La statua di F. Messina è sensazionalmente bella e universalmente riconosciuta a livello artistico. Noi facciamo nostro lo spirito combattente, che ci contraddistingue anche nella storia. 

A Mussolini un appunto, però, va fatto: nella costante costruzione di scuole in tutta la nazione ha cercato come nessun altro di combattere l'ignoranza, ma leggendo i suoi articoli, evidentemente l'opera non è riuscita.

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